Carta "Dedicata a te"

Liste PROVVISORIE beneficiari. News in aggiornamento

Data:

07 agosto 2025

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Descrizione

Con Decreto interministeriale MASAF-MIMIT-MINLAVORO-MEF del 30 luglio 2025 è stato confermato lo stanziamento del fondo destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro, per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Ad ogni nucleo familiare avente diritto è concesso un solo contributo economico di 500 euro, versato in una unica soluzione su una carta elettronica di pagamento prepagata ricaricabile e nominativa, rilasciata da Poste Italiane tramite Postepay e denominata “Dedicata a te”.

Chi ne ha diritto

Per accedere al contributo non è necessario presentare domanda.

Possono ricevere la carta i nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 euro, residenti in Italia e con iscrizione di tutti i membri all’anagrafe comunale, che rispettano, al 12 agosto 2025, i seguenti requisiti in ordine di priorità decrescente:

a) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2011, priorità è data  ai nuclei con indicatore ISEE più basso;

b) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2007, priorità è data  ai nuclei con indicatore ISEE più basso;

c) nuclei familiari composti  da  non  meno  di  tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.

Chi non può ricevere la carta

Il contributo non spetta ai nuclei percettori di:

a) Assegno di inclusione;

b) Reddito di cittadinanza;

b1) Carta acquisti;

b2) Qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l'erogazione di un sussidio economico  (di livello nazionale, regionale o comunale).

Non spetta,  inoltre,  ai nuclei familiari nei quali almeno un  componente risulti percettore di:

c) Nuova assicurazione sociale per l'impiego - NASPI o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL;  

d) Indennità di mobilità;

e) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;

f)  Cassa integrazione guadagni-CIG;

g)  qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Come vengono assegnate le carte

Come per le scorse annualità non bisognerà presentare domanda, ma sarà l’INPS a individuare i nuclei che riceveranno la carta dedicata a te. Come previsto dall’articolo 4 del decreto attuativo, entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sarà messo a disposizione dei Comuni il primo elenco.

Vale la pena ricordare che la carta dedicata a te spetta ai nuclei familiari in possesso di un ISEE non superiore a 15.000 euro, requisito che si affianca alle ulteriori condizioni previste e alla scala di priorità delineata dal decreto attuativo.

L’INPS individuerà entro l’11 settembre, per ogni Comune, i potenziali nuclei beneficiari in base al numero di carte disponibili e tenendo conto di una precisa scala di priorità:

  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2011;
  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2007;
  • nuclei familiari composti da non meno di tre componenti.

In tutte e tre le fasce è data priorità ai nuclei familiari con ISEE più basso. Il criterio di assegnazione è quindi duplice: si guarda anche alla composizione della famiglia, che deve essere formata da almeno da 3 persone, così come all’età del membro più piccolo.

Il Comune, entro la metà di ottobre, verificherà le posizioni anagrafiche dei beneficiari ed eventuali incompatibilità con altre misure locali dei nuclei familiari beneficiari contenuti nell'elenco redatto dall'INPS.

Successivamente l'INPS comunicherà i dati dei beneficiari a Poste italiane e il Comune informerà i beneficiari sulle modalità di ritiro della carta "Dedicata a te". Partirà poi l’iter di comunicazione con Poste Italiane, ai fini della messa a disposizione delle carte Postepay.

Saranno i singoli Enti, attraverso la pubblicazione degli elenchi, a comunicare l’assegnazione del bonus spesa ai beneficiari così come le modalità di ritiro delle preparate presso gli Sportelli Postali.

Tempistiche che quindi potranno portare alla conclusione delle operazioni entro il mese di ottobre.

Primo pagamento entro il 16 dicembre

Le nuove carte sono nominative e vengono attivate con l’accredito del contributo.

Ci sarà tempo fino al 16 dicembre per il primo pagamento, pena la decadenza dal beneficio.

Le somme accreditate ai beneficiari devono essere interamente utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2026.

Le carte potranno essere utilizzate presso esercizi commerciali convenzionati con il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste.

I beni alimentari di prima necessità sono quelli riportati nell'allegato 1 al Decreto del 30/7/2025.

Gli esercizi commerciali interessati, presso i quali potranno essere effettuati gli acquisti,  dovranno presentare domanda anche per via telematica al Ministero dell'Agricoltura, aderendo a piani di contenimento dei costi  dei beni alimentari di prima necessità individuati in allegato al decreto attuativo della misura.

Allegato 1 al Decreto del 30/07/25 - Beni alimentari di prima necessità:

  •     Carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole;
  •     Pescato fresco;
  •     Tonno e carne in scatola;
  •     latte e suoi derivati;
  •     uova;
  •     oli d'oliva e di semi;
  •     prodotti  della  panetteria  (sia  ordinaria  che  fine),   della pasticceria e della biscotteria;
  •     pizza e prodotti da forno surgelati;
  •     paste alimentari;
  •     riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale;
  •     farine di cereali;
  •     ortaggi freschi, lavorati, e surgelati;
  •     pomodori pelati e conserve di pomodori;
  •     legumi;
  •     semi e frutti oleosi;
  •     frutta di qualunque tipologia;
  •     alimenti per bambini e per la prima infanzia  (incluso  latte  di formula);
  •     lieviti naturali;
  •     miele naturale;
  •     zuccheri;
  •     cacao in polvere;
  •     cioccolato;
  •     acque minerali;
  •     aceto di vino;
  •     caffè, tè, camomilla;
  •     prodotti DOP e IGP.

Allegati

Pagina aggiornata il 16/09/2025