“Lo Stato c’è, chi chiede non resta solo”

Attività del Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti

Data di pubblicazione:
01 Maggio 2024
“Lo Stato c’è, chi chiede non resta solo”

Nell’ambito della campagna di comunicazione istituzionale prevista dalla legge 512/1999 e promossa dal Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime de reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti, è stato realizzato l’unito opuscolo che riporta istruzioni semplificate per l’accesso al Fondo di rotazione unitamente ai numeri telefonici di riferimento e modalità di presentazione della domanda.


La brochure “Lo Stato c’è, chi chiede non resta solo” è finalizzata a portare a conoscenza i benefici previsti in favore delle vittime di mafia, di femminicidio e di violenza sessuale e degli orfani
dei crimini domestici, evidenziando che lo Stato è vicino, anche con un aiuto economico, alle vittime di tale efferati reati e incoraggiare a fare domanda per ottenere i benefici messi a disposizione dallo Stato, promuovendone l’accesso al Fondo attraverso il sito www.interno.gov.it dal quale è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie.

 

Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e intenzionali violenti

Vittime della mafia: protocollovittimemafia@pec.interno.it

Vittime dei reati violenti: protocollovittimereativiolenti@pec.interno.it

Segreteria vittime della mafia: segr.vittimemafia@pec.interno.it

Tel. Segreteria: 0646539530 - 06 46529950

https://www.interno.gov.it/it/contatti/commissario-coordinamento-iniziative-solidarieta-vittime-dei-reati-tipo-mafioso-e-intenzionali-violenti

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 01 Maggio 2024